mercoledì 29 ottobre 2014

Le strane sigle dei Pedigree ADBA:


  Spesso i neofiti si chiedono cosa siano tutte quelle criptiche siglette che stanno di fianco ai nomi degli antenati del proprio cane sul suo pedigree...
Qui sotto cercheremo di chiarire la questione dando il significato di tali sigle per l'American PitBull Terrier ADBA.
[immagine del metch del 1974
 fra Bo e Vindicator]

 - American PitBull Terrier ADBA:

Per il Pitbull in standard ADBA tali sigle normalmente si riferiscono ai "combattimenti ufficiali" (fatti con regole precise come le Cajun, le Balkan ecc, che premiano la gameness dell'animale, fanno battere solo cani di peso simile correttamente condizionati e vogliosi di battersi e che portano raramente alla morte dell'avversario), illegali nella maggior parte degli stati occidentali ma ancora "tollerati" in vari paesi fra cui Messico, Ex Jugoslavia, Russia ecc..

 xW (un numero seguito da X Win): il numero di vittorie che ha ottenuto un cane in match ufficiali.

 xL (un numero seguito da X Lose): numero di sconfitte in match ufficiali.

 xLG (un numero seguito da X Lose Game): numero di sconfitte, ma senza che il cane rifiuti di continuare il match.

 xD (un numero seguito da X Draw): numero di pareggi.

 Ch. (Champion): 3 match vinti.

 Gr.Ch. (Grand Champion): 5 match vinti senza nessuna sconfitta (se perde torna C.h.).

 P.O.R. (Producer Of Record): va in base al numero totale dei match vinti dai figli.
Per il maschio i figli ne devono vincere in totale 15. Per la femmina 10.
Ogni cane che diventa Ch. vale un punto bonus per il P.O.R. Quindi 3 punti per i match vinti più uno bonus, totale 4; un Gr.Ch. vale 5 punti più 2 bonus.

 R.O.M. (Register Of Merit): va in base al numero di figli che diventano Ch.
Il.maschio deve produrre 4 Ch. La femmina 3.

 E.P. (European.Producer): è l'equivalente del P.O.R. americano.

 B.I.S. (Best In Show): indica il miglior cane all'interno di un torneo.

 G.I.S. (Gamest In Show): indica il cane che in un torneo ha mostrato maggior game.
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ESEMPIO DI PEDIGREE ADBA:
http://www.apbt.online-pedigrees.com/modules.php?name=Public&file=printPedigree&dog_id=560

Questo è il pedigree di Mayday, ovvero "Gr. Ch. Southern Kennel's Maiday R.O.M": ovvero di un American PitBull Terrier ADBA da lavoro molto famoso chiamato Mayday, del "Southersn Kennel" (nome dell'affisso), che è diventato Grand Champion (ha vinto 5 match senza mai perdere), ed è stato nominato Producer Of Record (P.O.R), ovvero i suoi figli hanno vinto 15 metch.
[Gr. Ch. Southern Kennel's Mayday R.O.M.]

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NOTA: il fatto che un cucciolo di American PitBull Terrier ADBA abbia nonni o perfino genitori che hanno partecipato o vinto in combattimento NON vuole affatto dire che la persona da cui lo avete comprato faccia combattere i cani (ne vuole dire che avete per casa un piccolo fighter, solo pochissimi pitbull sono adatti a fare ciò e non lo si vede certo a 2-4 mesi), ma solo che, come fa gran parte degli allevatori di ADBA in paesi dove il fight è illegale, ha comprato dei soggetti in altri stati per adibirli alla riproduzione o ha comprato dei cuccioli all'estero (in pratica li hanno comunque salvati dai combattimenti).
Se ciò vi sembra orribile ci si può sempre orientare su cani "tipo pitbull" che non hanno antenati combattenti da decenni, come il Pitbull UKC, o l'Amstaff, o nel salvare un pitmix in canile o in Lista Resque....oppure ci si può orientare su razze con un passato "meno tumultuoso" o su dei meticci.
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HASHTAG:
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Scritto da B. m.
con la collaborazione di AliceOltreLoSpecchio.

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giovedì 31 luglio 2014

Il Mangime Industriale: secco e umido.


CIBO INDUSTRIALE:
[esistono ormai tantissime varietà
di mangimi industriali per cani]


E' il modo "moderno" più utilizzato in Occidente per nutrire i pet, ed è anche quello più "pratico" e adatto anche a persone pigre o con poco tempo o con scarse competenze riguardo alla nutrizione canina: basta aprire la confezione, spesso consigliata da altri, e mettere nella ciotola il quantitativo indicato diviso solitamente in 2 pasti quotidiani. Inoltre si conserva a lungo ed è facilmente trasportabile ed economico, e i suoi sostenitori sostengono che contenga già tutto ciò di cui necessita l'animale, bilanciato nel modo più accurato.

La contropartita è che per produrlo gli alimenti, sia quelli di primissima scelta che quelli di qualità più infima, vengano trattati ad alte temperature al fine di sterilizzarli disidratarli e ridurli in farine (farina di carne, di pesce, di mais, ma anche frutta e verdura..e anche ingredienti assai meno nobili come piume, sangue misto a segatura, zoccoli, becchi ecc; ma la qualità degli ingredienti varia tantissimo da una marca all'altra come verrà spiegato sotto), che poi saranno miscelate in varie percentuali fra loro e con altri elementi per creare i croccantini delle varie tipologie o le scatolette di cibo per cani.

[il processo di lavorazione impoverisce
 anche le materie prime migliori]
Questo processo sterilizza gli alimenti e ne permette la conservazione, ma denatura anche molti nutrienti (tanto che poi il mangime dovrà spesso essere ri-arricchito di vitamine e altri elementi...e comunque purtroppo anche arricchendo la miscela e usando ottimi ingredienti di base non si avrà mai la stessa qualità dell'alimento fresco e non trattato poichè ciò è fisicamente impossibile) e rende il prodotto molto meno appetibile del cibo fresco tanto che soprattutto i produttori meno attenti alla qualità aggiungono ad esso sostanze appetibilizzanti di vario tipo (che sono da considerarsi figuratamente gli "omologhi canini" del nostro dado da brodo e/o ketchup con cui noi tentiamo di insaporire del cibo precotto di scarsa qualità, e loro rendono appetibili anche miscele composte in gran parte da mais piume e becchi che un carnivoro altrimenti schiferebbe); spesso vengono anche utilizzati coloranti e forme diverse mixate nella medesima confezione per rendere il prodotto più gradelole alla vista del "proprietario umano" (colui che compra).

[colori diversi e simpatiche forme rendono
 il prodotto gradevole alla vista degli umani,
 ma i croccantini hanno tutti la medesima
 composizione per evitare che alcuni siano
 scartati e per comodità di produzione]
Il mangime industriale per cani si divide in UMIDO (le cosiddette scatolette) e SECCO (i cosiddetti croccantini); a loro volta ci sono vari tipi ulteriori di suddivisioni: per età cani cuccioli (puppy)/adulti (adult)/anziani (senior); per quantità di moto fatta dal cane con mantenimento per cani sedentari (maintenance)/ fascia per cani sportivi o che lavorano o che fanno molto movimento (di solito chiamata "sport/sporting" o "work/working" o in modi simili)/ una fascia per cani molto sedentari e in sovrappeso detta anche dietetica (light o diet, ma la dicitura diet talvolta indica mangimi per cani allergici); poi ci sono i mangimi per cani con particolari problematiche di salute, fra cui le più diffuse sono per cani allergici (chiamate in vari modi: ipoallergenic, diet, ecc), ma non mancano marche che producono mangimi specifici per animali con problemi a fegato, pancreas, intestino, diabetici e chi più ne ha più ne metta. Poi esiste il cibo industriale GRAIN FREE (ovvero senza cereali; adatto soprattutto a cani sportivi o a cani allergici o per chi vuole mangimi di qualità molto alta), che però tratteremo a parte in un'altro articolo. Come parleremo in un altro articolo dei mangimi industriali VEGETARIANI E VEGANI, che comunque, come era prevedibile, non sembrano fornire il necessario apporto di nutrienti adatti alla vita sana dei cani e ancor più dei gatti.

Parleremo in un articolo a parte anche degli SNACK & PREMIETTI da dare al cane sia quelli usati come sfizio, sia quelli per "far passare il tempo" all'animale, sia quelli usati durante l'educazione/addestramento: quindi in questo articolo non si tratterà dei numerosissimi e spesso terribilmente malsani snack industriali per cani (ma vi consiglierei di evitarli del tutto sostituendoli con alternative più sane e utili, non abusando nemmeno di esse; in particolar modo sono da evitare i cosiddetti "biscotti per cani" che sono molto malsani e ingrassanti e nemmeno molto appetibili per un cane, e il fatto che un cane sembri mangiarli con gusto non vuol dire che li trovi particolarmente buoni: un cane normale in salute si comporta generalmente come un idrovora).

I mangimi industriale si dividono anche per costo e per qualità (parametri di solito legati fra loro, anche se esistono svariati mangimi costosi e pubblicizzatissimi che alla fine hanno una qualità di poco superiore ai più infimi che si trovano al discount), e solitamente quelli più economici li troviamo nei supermercati nella sezione "pet", quelli di fascia intermedia (molto variabile per prezzo e qualità) nei negozi specializzati in articoli per animali, mentre spesso quelli di fascia più alta si trovano da comprare quasi solo online (e non sempre costano poi molto di più di quelli del petshop sotto casa; consideriamo comunque che online si trovano TUTTE le marche, invece certe marche di ottima qualità sono quasi introvabili nei negozi anche di articoli per animali poichè poco pubblicizzati nonostante la qualità).
I veterinari di solito consigliano le marche di qualità intermedia più "famose/pubblicizzate" che si trovano nei petshop (mentre di solito non conoscono i mangimi di fascia alta e altissima, e conoscono poco i tipi di nutrizione meno comuni come la BARF o i mangimi "grain free", ecc, che quindi possono vedere con un po' di sospetto e/o scetticismo), probabilmente perchè non sono immuni alla pubblicità di tali case produttrici e un veterinario generico ha circa le stesse competenze in nutrizione del cane che ha un medico generico sulla nutrizione umana, ovvero "un infarinatura" che può essere ampliata da studi successivi o da ricerca personale come può non esserlo..

[mangime secco:
CROCCANTINI]

IL MANGIME SECCO:

Rispetto a quello umido costa in proporzione molto meno a parità di qualità e rende enormemente di più, e il fatto di essere disidratato lo rende più facile da conservare a lungo termine una volta aperta la confezione (ciò permette di comprare sacchi grandi e di risparmiare o investire in qualità); di contro è molto meno appetibile del mangime umido e animali molto anziani potrebbero avere talvolta qualche difficoltà a ingerirlo (ma in tali casi lo si può ammollare con acqua tiepida per 2 minuti subito prima di darlo al cane in modo da ammorbidirlo).

Per il mangime secco troverete qui linkato un articolo che spiega dettagliatamente come leggere le etichette delle varie marche in modo da scegliere un prodotto con la miglior qualità che vi potete permettere e con il miglior rapporto qualità/prezzo della fascia da voi scelta:
http://realpitbulldog.blogspot.it/2014/01/croccantini-quali-scegliere.html
[scatoletta di mangime umido per cani]


IL MANGIME UMIDO:

E' decisamente più costoso mantenere un cane a umido che con il secco, ma l'alta appetibilità può talvolta aiutare in cani fortemente inappetenti e debilitati e la consistenza può aiutare cani anziani con male ai denti o con pochi denti, come cuccioli nelle primissime fasi di svezzamento (tutto ciò CHIARAMENTE senza diminuire la qualità del mangime scelto, e mettendo in conto il lievitare delle spese); l'umido va anche dosato con la consapevolezza che il barattolo una volta aperto si deteriora rapidamente, quindi serve sia un buon metodo di conservazione fra i pasti sia l'evitare di comprare scatole troppo grandi (tanto da doverle conservare più di 2-3 giorni al massimo, cercando di sigillarle al meglio in frigorifero; e ciò farà salire ulteriormente la spesa, mentre con il secco si possono comprare sacchi da 20kg anche se si ha un piccolo cane, risparmiando moltissimo e quindi potendosi permettere mangimi di ottima qualità); proprio per via dei problemi di conservazione è più facile che nelle scatolette siano presenti antiossidanti e conservanti in quantità molto maggiore rispetto anche al secco della medesima marca e tipologia.

[Mangime umido: PATè]
Solitamente viene a sua volta diviso in PATE' e BOCCONCINI (diversi più per aspetto che per composizione generale), ma non crediate che ciò che è nella confezione sia in gran parte composto da carne: leggete gli ingredienti.

Per la scelta del mangime umido vanno considerati parametri simili nella valutazione della lista ingredienti, tenendo conto del fatto che tali mangimi sono però composti in gran parte di acqua.


COME SCEGLIERE UN BUON MANGIME INDUSTRIALE:

Per valutare un mangime industriale la prima cosa da leggere è la LISTA INGREDIENTI posta sul retro della confezione (ma la potete cercare comodamente online), che da gli ingredienti in ordine decrescente: ai primi posti devono esserci sempre carne o pesce, e non farine di carne e/o derivati, ma carne o carne essiccata o farina di carne essiccata, mentre cereali e derivati dei cereali (farine ma anche amidi vari ecc) devono o NON ESSERCI (come nei MANGIMI GRAIN FREE, di cui parleremo in un altro articolo) o essere in quantità minima (ovvero essere fra gli ultimi ingredienti citati poco prima di vitamine e aromi) e sarebbe meglio che non ci fosse il mais (mentre avena e riso sono più tollerati dai cani); sarebbe meglio se non ci fossero conservanti se non naturali (come vitamina C o E e antiossidanti naturali di altro tipo), e sarebbe meglio se la "polpa di barbabietola" non fosse presente (è lo scarto della lavorazione dello zucchero bianco e viene aggiunta a buona parte dei mangimi poichè rassoda le feci, e ciò è molto importante soprattutto in mangimi con molti cereali e poche fonti proteiche animali decenti, perchè maschera al proprietario l'inadeguatezza di tali mangimi per il corpo del cane che altrimenti si manifesterebbe non solo con cacche grosse, ma molle e puzzolenti).
[Mangime umido: BOCCONCINI]
La tabella con le % di proteine grassi e carboidrati è molto meno importante degli ingredienti in se (anche se va letta e valutata), e le % variano come correttezza a seconda della tipologia di mangime prescelta (un maintenance ha meno proteine di un mangime per cani che lavorano ad esempio e anche la stessa % proteica può essere dovuta sia a proteine di alto valore biologico date dalla carne che da proteine vegetali derivate dal mais e quindi poco assimilabili per un cane; ciò fa capire che leggere solo quella tabella non da assolutamente le indicazioni per scegliere un mangime decente).

QUI potrete trovare indicazioni dettagliate su come va scelto un mangime secco, ma considerazioni simili si fanno anche per l'umido tendo però conto delle alte % di acqua in esso contenute:
http://realpitbulldog.blogspot.it/2014/01/croccantini-quali-scegliere.html


IL RAPPORTO QUALITà PREZZO:

Come detto sopra, la qualità e il prezzo sono due parametri collegati, ma non sempre un mangime molto costoso è anche di grande qualità (un mangime che costa 7Euro per 14kg non può avere un'alta qualità, anzi non sarà nemmeno mediocre...però esistono mangimi da 70Euro per 12 Kg che hanno ingredienti infimi, ma usano tanti soldi per farsi pubblicità), e ogni mangime di ogni fascia ha rapporti qualità/prezzo differenti.

Per valutare il rapporto qualità/prezzo di un mangime prima leggete la lista ingredienti e valutatela così da rendervi conto se il prezzo è almeno approssimativamente proporzionato a ciò che c'è effettivamente nella confezione (e se non lo fosse non serve nemmeno andare avanti nella valutazione, scartate quel mangime senza perdere tempo).
Dopo guardate il peso della confezione (contando sempre che l''umido ha un rapporto qualità/prezzo inferiore al secco e che le confezioni più grandi hanno un rapporto qualità/prezzo migliore di quelle piccole, quindi siate furbi, cercate di comprare confezioni grandi se potete conservarle adeguatamente) e dividetelo per il costo della confezione stessa: in questo modo avrete il PREZZO AL KG di quel mangime.
Successivamente, contando che di solito più un mangime è di qualità meno ne serve al cane per arrivare al suo fabbisogno giornaliero (è solo una valutazione di massima), dividete il prezzo al KG per i grammi di mangime approssimativi che il vostro cane dovrebbe mangiare di quel mangime (li troverete sempre sul retro della confezione divisi per fascia di taglia/peso del cane), e così avrete il costo quotidiano di mantenimento del vostro cane con quel particolare mangime.
[In un buon mangime devono esserci
 meno cereali possibile,
e preferibilmente non deve esserci mais]

Se fate tutto ciò con mangimi diversi, e lo mettete anche a confronto con ciò che avrete letto nella lista ingredienti, vi salteranno subito all'occhio le differenze di prezzo rapportate alla qualità dei singoli mangimi e non più solo i prezzi netti a confezione.
 Ad esempio nei mangimi di qualità estremamente alta spesso il prezzo della confezione sembra esagerato nonostante l'altissima qualità degli ingredienti...ma quando uno fa il calcolo di spesa giornaliera potrà notare che, viste le dosi esigue da somministrare, il prezzo quotidiano di mantenimento del cane non risulterà poi molto più alto e talvolta perfino paragonabile a quello di mangimi molto pubblicizzati, ma di qualità assai inferiore; mentre altre volte potrete scoprire che un mangime apparentemente molto economico non lo è così tanto se si valuta la quantità giornaliera da somministrare al cane (non contando che ad es soprattutto in cani di taglia gigante il rischio di torsione gastrica rende sconsigliabile la somministrazione di mangimi che gonfino troppo lo stomaco).
Questo strumento è anche molto utile per aiutare gli indecisi a scegliere fra più mangimi di fascia e qualità simile.

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APPROFONDIMENTI:
(gli approfondimenti verranno aggiunti mano a mano che vengono pubblicati)

 - SCHEDE sui vari tipi di alimentazione per cani:
LINK

 - CROCCANTINI: quali scegliere?
http://realpitbulldog.blogspot.it/2014/01/croccantini-quali-scegliere.html

 - ETICHETTE: Alimentazione:
http://realpitbulldog.blogspot.it/search/label/Alimentazione

 - ETICHETTE: Salute:
http://realpitbulldog.blogspot.it/search/label/Salute

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sabato 19 luglio 2014

ALLEVAMENTI famosi di PitBull da lavoro: "GAMBLER'S KENNEL"


   Qui sotto troverete il video di un allevamento di American PitBull Terrier ADBA da lavoro:

[in foto Gambler's Virgil da giovane]

LINK Video Youtube (Gambler's Kennel 2000): https://www.youtube.com/watch?v=f5uieejwLR4
Link Alternativo: https://www.youtube.com/watch?v=1exNiHGUfsM

Si tratta di GAMBLER'S KENNEL, ma prima di approfondire il discorso credo che sia meglio fare qualche considerazione su ciò che vediamo nel video, tanto per spazzare via un po' di pregiudizi.

CONSIDERAZIONI SUL VIDEO: notate l'atteggiamento solare di quei cani con il proprietario (si vede che lo amano, che non hanno alcun timore di lui e che sono abituati a prendersi molte coccole da lui oltre che alla manipolazione, e anche verso la telecamera hanno un atteggiamento di curiosità giocosa), e anche che bel posto, tutto alberato, i cani hanno catene lunghe e cucce adatte (sono cucce riciclate e brutte ma 100 volte più adatte del 90% delle cucce che si trovano nei petshop o in commercio; e bisogna sempre capire che chi alleva selezionando ha un buon numero di cani e non può tenerli tutti in casa, ancor più se si tratta di PitBull da lavoro), il terreno è molto pulito e non ci sono che cacche ne tracce di urina (e quelle mica le levi in un attimo per fare il filmato), non è umido, ecc..

[Gambler's Virgil saluta un cucciolone dell'allevamento]

Insomma, un ottimo kennel che da un'alta qualità di vita ai cani, ma non avevo dubbi trattandosi delle stesse persone di Gambler's Virgil:

LINK Ped di Virgil:



Il cane a cui mi riferivo si chiama "GR CH GAMBLER'S VIRGIL (5XW) ROM", e di lui ho già parlato in un precedente articolo incentrato più sulla sua vita da normale e amato cane di casa, che non sulla sua ottima carriera di cane da fight (è un Gr. CH, quindo ha vinto 5 scontri ufficiali senza mai perderne uno), e avevo mostrato ed analizzato un video su di lui, di cui compaiono anche alcuni spezzoni alla fine del video precedente: 

[GR CH GAMBLER'S VIRGIL ROM]

LINK Video Youtube (Gambler's Virgil): https://www.youtube.com/watch?v=HmqmCkBH5Y0


LINK del mio articolo su Virgil: 

Purtroppo la mia scarsa comprensione dell'inglese parlato non mi permette per ora di fare ulteriori considerazioni.
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[QUESTO ARTICOLO NON VUOLE IN ALCUN MODO APPOGGIARE PRATICHE ILLEGALI NEL NOSTRO PAESE, MA SOLO FAR RIFLETTERE]

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Scritto da:
AliceOltreLoSpecchio
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mercoledì 7 maggio 2014

I PITBULL DA COMBATTIMENTO SONO BESTIE MALTRATTATE CHE NON POTRANNO MAI COMPORTARSI NORMALMENTE...e se non fosse vero?


Guardate attentamente questo video:

https://www.youtube.com/watch?v=HmqmCkBH5Y0

Si vede un cane, un pitbull maschio, che interagisce teneramente con un cucciolo di pitbull, anch'esso maschio; dopo il cane viene chiamato dal proprietario e sale su un trattore per accompagnarlo nelle sue faccende, e più avanti si vede il medesimo cane che sonnecchia su un divano con la testa su un cuscino e infine a casa che entra nel suo kennel aprendosi la porta da solo e viene elogiato dal proprietario.
Il cane sembra BEN TENUTO, in forma, EQUILIBRATO con il cucciolo..e sembra AMATO...sembra anche che il proprietario gli abbia insegnato vari comandi e piccoli trucchi con il "metodo gentile", premiando il cane con elogi e carezze che l'animale sembra gradire moltissimo (basta guardare la sua mimica dal muso alla coda in movimento)...


[Gambler'sVirgil, il cane del video: un magnifico American Pitbull Terrier ADBA]

..vi chiederete il perchè di queste mie precisazioni: insomma, SI VEDE SUBITO che il cane è AMATO, BEN TENUTO e che sembra fare una normale e bella vita da cane...

Ci credereste se vi dicessi che quello è un PITBULL DA COMBATTIMENTO e che dove lo vedete nel video non è dove è stato portato dopo un sequestro e una "riabilitazione"..no, lui vive li (ha vissuto li, visto che è nato nel '96) e non ha cambiato proprietario da quando era un cucciolone, quindi la gente che vedete nel video a cui lui scodinzola, che gli fanno le carezze e se lo tengono sul divano sono le stesse persone che lo hanno fatto combattere..

[Virgil sul divano di casa "in compagnia"]


Il cane si chiama "GR CH GAMBLER'S VIRGIL (5XW) ROM" (in pratica si chiama Gambler's Virgil, o semplicemente Virgil, il resto sono i meriti acquisiti sino ad ora nella sua carriera di combattente e riproduttore da cui si evince ad es che ha combattuto ufficialmente 5 volte vincendo sempre), ma non volevo parlarvi della sua carriera, ma del "resto della sua vita", e di come egli sia un cane che dal video si capisce essere molto "normale", paragonabile ai cani che sonnecchiano sui nostri divani.
Infatti l'unico "problema caratteriale" che ha dimostrato questo cane è stato che, da adolescente quando era molto eccitato diventava poco controllabile, e ciò è successo PRIMA che cominciasse a combattere e non per qualche maltrattamento, ma per via del suo carattere..e comunque se se lo sono tenuti in casa vuol dire che in qualche modo avranno risolto il problema.

[Gambler's Virgil da anziano insieme al gatto di casa]


Normalmente si pensa che i cani da combattimento siano bestie maltrattate e rese feroci da indicibili abusi e che non potranno mai più tornate a una vita normale se non dopo lunghe e costose "riabilitazioni"...
Questo può essere IN PARTE vero per gli animali che combattono illegalmente, che spesso sono tenuti e trattati decisamente male e spesso socialmente deprivati (non tanto al fine di renderli migliori combattenti, ma sulla base di dicerie e ignoranza..).. Ma non è vero per la maggioranza dei cani dei circuiti legali di ieri e di oggi (quegli stessi circuiti senza cui l'American Pitbull Terrier, compreso il pitbull che avete oggi sul divano, non sarebbe mai esistito): possono esserci cani magari un po' paurosi se portati da adulti a vivere in città e in casa perchè abituati a stare in un altro ambiente(chi alleva pitbull non può tenerseli tutti in casa, ma ciò accade per chi alleva la maggior parte delle razze canine), un po' come succede se uno porta in città un cane da pastore adulto che ha sempre e solo vissuto in mezzo a campagna e pecore, e possono esserci cani che di loro hanno un ottimo carattere e alcuni cani con un carattere peggiore, come capita in tutti i cani da lavoro selezionati per la performance e non per essere solo dei "buoni pet"...

[QUESTO ARTICOLO NON VUOLE IN ALCUN MODO APPOGGIARE PRATICHE ILLEGALI NEL NOSTRO PAESE, MA SOLO FAR RIFLETTERE]

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domenica 16 febbraio 2014

Due pitbull in casa: buona idea o guai in arrivo?

[Dolci cuccioli cercano casa]

Spesso le persone che hanno già un cane si chiedono se sarebbe una buona idea prenderne un secondo, talvolta perchè il primo cane sta diventando anziano, altre volte per "fare compagnia" al primo cane, o perchè hanno visto un annuncio strappalacrime online..o anche solo perchè gli piacerebbe avere due cani, della stessa razza o di razze diverse.

La persona oculata a questo punto cercherà di informarsi sui possibili intoppi alla convivenza fra due o più cani, al posto che correre a prendere il secondo cane per poi scoprire che magari il primo cane ne è gelosissimo o che il cane più anziano vive male l'esuberanza del più giovane, o che l'ansia da separazione del primo cane non è migliorata affatto affiancandogli il secondo..
[cuccioloni di pitbull che giocano]
Non sto dicendo che prendere un secondo animale sia sempre una cattiva idea, ma è una decisione che va ben ponderata considerando le nostre esigenze, i nostri spazi e il tempo che abbiamo a disposizione per il/i cane/i, e soprattutto il carattere, l'età, il sesso e la razza del primo cane in modo da fare una scelta il più possibile attenta, che dia gioia al "nucleo famigliare uman-canino", non stress e problemi.

In questo blog parliamo principalmente di "Pitbull e affini", quindi mi porrò principalmente il problema della convivenza fra due pitbull o fra un pitbull e un cane di altro tipo.

- DOMANDA:
SI POSSONO TENERE IN CASA DUE O PIU' PITBULL O UN PITBULL E UN CANE DI ALTRA RAZZA (magari uno maschio e una femmina)?


  - RISPOSTA:
SI E NO (più NO che SI): i pitbull sono cani con un'alta aggressività intraspecifica, e molti esemplari possono essere tenuti solo come "figli unici" a meno di non avere gli spazi per tenerli divisi dentro e/o fuori casa, almeno quando non sorvegliati.
Il grado di aggressività intraspecifica varia molto da cane a cane, ed è generalmente più alto nei pitbull rispetto agli Amstaff, e nei pitbull ADBA rispetto agli UKC..ma queste sono solo tendenze generali, ogni cane è a se e anche uno Staffy o un pitmix potrebbero rivelarsi completamente incompatibili con altri cani, mentre può capitare che nasca un ADBA dal carattere più mite con i propri simili.
Inoltre ci sono esemplari che già da cuccioloni molto giovani hanno un'alta aggressività intraspecifica, mentre altri cani sembrano dei patatoni amichevoli con ogni cane fino ai 12-18 mesi o talvolta perfino ai 2-3 anni, dando spesso a proprietari inesperti un falso senso di sicurezza (questo purtroppo è uno dei motivi per cui nelle liste di adozione ci sono soprattutto pitbull/pitmix di circa due anni di età), soprattutto perchè molti "pseudo-animalisti" e "pseudo-educatori" diffondono l'idea che se cresci il tuo pitbull in casa amandolo e coccolandolo lui non sarà aggressivo verso gli altri cani (cosa falsissima e molto pericolosa), come se la selezione caratteriale non contasse nulla.

Quindi se si ha già un pitbull e si vuole prendere un secondo cane o vice versa, o se si pensa di adottare una coppia di pitbull, bisognerà valutare MOLTO BENE il carattere degli esemplari e curare l'inserimento del secondo cane al meglio, ma si dovrà anche pensare che le cose potrebbero non andare bene (o degenerare ad un certo punto, anche dopo mesi o anni di convivenza senza problemi), e che quindi, visto che dare via uno dei cani sarebbe da evitare, serve avere la possibilità di dividere gli animali nel caso non vadano d'accordo e la capacità per sedare eventuali risse.

In OGNI CASO, quando non si è in casa meglio dividere i cani, questo anche quando si hanno un maschio e una femmina che sembrano essere amici; se invece non si piacciono allora meglio dividerli sempre, a meno che non riescano almeno a tollerarsi e non siano forti uguali e che noi non abbiamo le capacità e la voglia per dividerli quando si azzuffano, sapendo che si azzufferanno più o meno di frequente (con tanta pazienza ciò potrà essere limitato, ma mai escluso del tutto) e che una volta o l'altra potrebbero anche farsi decisamente male. 
[se non dividi i cani,
potresti trovarli gravemente feriti]

Alcuni esemplari possono coabitare per sempre o per molti anni in armonia, ma basta che UNA VOLTA SOLA si incazzino per qualche motivo mentre tu non ci sei, che tornando a casa trovi uno o più cani feriti, anche gravemente o addirittura morti..
Capita più spesso a chi ha ADBA (o uno o più pitbull e uno o più cani di altro tipo soprattutto se più piccoli di stazza e magari di carattere "reattivo"), ma può capitare ed è capitato anche a gente con UKC o Amstaff...o anche con pitmix molto "meticciosi" o con altri TTB.

Chi ha avuto altri tipi di cani potrà trovare strani questi consigli: insomma, tutti i cani si azzuffano per vari motivi (e moltissime razze sono rissose con altri cani dello stesso sesso), ma la cosa è raramente tragica, salvo quando i due contendenti hanno taglie assai diverse, e generalmente dopo una zuffa i cani hanno solo qualche escoriazione o poco più..
Il problema è che in una zuffa fra pitbull la lotta molto probabilmente NON sarà ritualizzata come accade normalmente nelle zuffe fra cani, ed è questo che le rende pericolose (la ritualizzazione serve a minimizzare la possibilità di ferite gravi fra i contendenti, e a permettere a chi si sottomette di far cessare l'attacco immediatamente), infatti fra i pitbull molti NON cessano l'attacco al sottomettersi dell'avversario e tendono a NON sottomettersi all'avversario anche quando stanno avendo la peggio (li hanno selezionati specificamente per questo per oltre un secolo), inoltre i cani tenderanno a colpirsi molto duramente, tentando di afferrarsi per la gola o altri punti vitali e scrollando per causare ferite profonde, grossi danni tissutali e vaste emorragie (una lotta non ritualizzata tende a massimizzare il danno all'avversario e cessa solo quando uno o entrambi i contendenti non riescono più a lottare per via dello sfinimento o delle ferite o vengono divisi da un essere umano)..
E' per questo che viene solitamente consigliato a chi ha almeno un pitbull e un secondo cane, anche se di sesso opposto o figlio/fratello del primo, di dividerli almeno quando è fuori casa (anche se i 2 cani fossero sempre andati d'accordo fino a quel momento e anche se uno o entrambi i cani fossero decisamente giovani: è capitato che pure "cucciolotti" di 4 mesi se le siano date fino a ferirsi gravemente a vicenda, come anche un cucciolone di poco più di 6 mesi con la madre, o di UKC di 8 mesi che hanno ucciso l'altro cane di casa)...ed è per lo stesso motivo che si sconsiglia di liberare un pitbull adulto in un area cani.
[questi cani NON lottano
 in modo ritualizzato: combattono]

Può non capitare mai nulla o possono scattare solo zuffe da poco, ma SE/QUANDO capita una vera lotta fra cani e non si è in casa, sono dolori..e il rischio è troppo grande, a mio avviso, per correrlo...

Per questo se si ha un pitbull/pitmix (o altro TTB) insieme ad un'altro cane (sia TTB che non), consiglio di dividere gli esemplari quando vengono lasciati incustoditi, anche solo per pochi minuti...e chiaramente di ponderare bene PRIMA se sia il caso di prendere più di un cane, e se (noi e le altre persone che baderanno ai cani) saremmo capaci di gestirli in ogni momento.

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Scritto da:
AliceOltreLoSpecchio
https://www.facebook.com/aliceoltrelospecchio

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LINK: http://realpitbulldog.blogspot.com/

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giovedì 16 gennaio 2014

Croccantini: quali scegliere?


Nel Blog verranno presentati una serie di articoli sull'alimentazione del cane, su quale tipo di alimento scegliere (mangime industriale secco/umido, cibo "casalingo", BARF), su come trovare il miglior prodotto e/o quello con il miglior rapporto qualità-prezzo, sui criteri con cui scegliere il prodotto e tipo di alimentazione migliore per ogni cane, a seconda delle sue esigenze e stile di vita ecc..

Questo articolo parlerà dei CROCCANTINI/CROCCHETTE PER CANI (mangime secco per cani).

Solitamente non copio articoli altrui, ma questo è veramente ben fatto e molto completo, quindi al posto che rifare un articolo che dicesse praticamente le stesse cose ho preferito copiarlo (e ringrazio il sito/forum "La Tua Zampa" per avermelo permesso).

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COME SCEGLIERE UNA BUONA CROCCHETTA

Di "Yatta"
Tratto da http://www.latuazampa.com/
LINK articolo originale: http://www.latuazampa.com/come-scegliere-una-buona-crocchetta-t161.html#p1272

Chiunque abbia un cane, almeno una volta, si è chiesto: "quali crocchette gli devo dare?"
Bene, vediamo di rispondere a questa domanda in modo esaustivo!

Immagine
[Mangime Secco per Cani: croccantini/crocchette]

Prima di tutto bisogna dire che anche se le crocchette non fanno male, non tutte fanno bene e prima di entrare nel dettaglio degli ingredienti delle varie marche è doveroso ricordare che il cane (Canis lupus familiaris) è un mammifero carnivoro ascritto al genere Canis (famiglia canidi). Questo per introdurre un concetto fondamentale, ossia che il cane è un CARNIVORO, cioè si ciba principalmente di carne. Va da sé che la dieta più corretta per un cane è senza dubbio quella casalinga a base di carne (cruda) con piccole aggiunte di verdura, pesce e non indispensabili cereali. Inoltre il cibo confezionato, sia esso umido o secco, è sottoposto a processi di lavorazione quali congelamento, cottura, macinatura che inevitabilmente alterano il valore nutritivo degli ingredienti di partenza anche se essi sono di per sé eccezionali: infatti nelle crocchette vengono aggiunte come integratori vitamine, sali minerali e sostanze nutritizie perse durante la lavorazione. Tuttavia è stato dimostrato (http://www.medicinanaturale.biz/?p=186) che gli integratori di sintesi non sono da sostituire a quelli assunti dal cibo fresco.

Detto ciò se proprio non vogliamo somministrare una dieta naturale al cane, dobbiamo ricorrere al cibo industriale sia esso umido o secco. Personalmente non ho mai approfondito l'argomento umido perché non l'ho mai preso in considerazione quindi parlerò solo di quello secco.

Per prima cosa bisogna distinguere il cibo "da supermercato" dal cibo "premium" o ancora meglio "super premium", per cibo da supermercato intendo quello che si trova facilmente in tutta la grande distribuzione e in tutti i negozi per animali tipo Friskies, Purina, IAMS. Ad esempio gli ingredienti di "FRISKIES Balance/Complete" alimento secco per cani: cereali, carni e derivati (pollo 4% e carni fresche 4% nelle crocchette semi-umide), estratti di proteine vegetali, sottoprodotti di origine vegetale, oli e grassi, zuccheri, sostanze minerali, ortaggi (carote 0,3% e verdure 0,3%). Solfato rameico (Cu 10 mg/kg). Con conservanti, coloranti e antiossidanti: additivi CE.


Ora poniamoci qualche domanda, al primo posto abbiamo: 
CEREALI: quali? Riso, mais, avena, farro, orzo, miglio, grano? Quali cerali ci sono? Non è dato sapere. Inoltre il cane è un carnivoro ossia un animale che si ciba di carne, con denti in grado di strappare la carne e un apparato digerente in grado di digerire carni e grassi ma che difficilmente assimila amidi e carboidrati.

CARNI E DERIVATI di cui 4% pollo. La percentuale rimanente che cos'è? I derivati cosa sono? La legge dice che la dicitura "carni e derivati" sta ad indicare "le parti carnose di animali terrestri a sangue caldo macellati, fresche o conservate, (carni) e tutti i prodotti o sottoprodotti (derivati)" quindi con derivati si intendono tutti gli scarti di macellazione: piume, zampe, ossa, interiora, becchi di cui non si conosce l'origine. In più contengono oli e grassi (non specificati), zuccheri che non sono il massimo per i cani, ortaggi allo 0,6% coloranti e antiossidanti che sarebbe meglio lasciare dove sono.

Scartate quindi le crocchette da supermercato saliamo di fascia e andiamo a vedere le crocchette PREMIUM che sono sicuramente migliori e che non dovrebbero contenere coloranti almeno aggiunti durante il processo di lavorazione, prima non è dato sapere. Prendiamo ad esempio le Hill's Science Plan Puppy con Agnello e Riso. Ingredienti:

Mais macinato, farina di agnello (agnello min. 35%), grassi di origine animale, glutine di mais, farina di soia, farinetta di riso (riso min. 4%), idrolizzato di proteine, polpa disidratata di barbabietola, olio di pesce, semi di lino, cloruro di sodio, clururo di potassio, fosfato dicalcico, fosfato disodico, L-triptofano, taurina, vitamine e oligoelementi. Additivi/Additivi nutrizionali: vitamina A [E 672] (17.280 IE/kg), vitamina D3 [E 671] (1.015 IE/kg), ferro [E1] (80 mg/kg), iodio [E2] (1,3 mg/kg), rame [E4] (7,9 mg/kg), manganese [E5] (8,3 mg/kg), zinco [E6] (165,6 mg/kg), selenio [E8] (0,2 mg/kg). Conservato con sostanze naturali (acido citrico) e ossidanti naturali (miscela di tocoferoli).

Al primo posto abbiamo di nuovo un cereale, il Mais molto povero di triptofano un amminoacido essenziale. La domanda sorge spontanea: i cani digeriscono il mais? Non si sa, o meglio, in natura non lo mangerebbero. Chiedendo ai medici veterinari delucidazioni in merito, ognuno ha la propria opinione: c'è chi dice assolutamente NO, e chi invece sostiene che il cane si sia adattato. Quello che sappiamo per certo è che i chicchi di mais, non vengono digeriti. Le case produttrici di mangime da parte loro rispondono che il mais presente nelle crocchette viene dapprima sottoposto a macinazione e poi a cottura, per questo è reso più digeribile, (basta leggere sul sito di Forza10). C'è chi invece la pensa nella maniera opposta, e ritiene che i cani non traggano nessun beneficio dal mangiare mais, e sono i produttori delle linee grain-free, ovvero senza cereali, che analizzeremo poi.

Al secondo posto abbiamo un 35% di "Farina di agnello" la quale indica che la materia prima è ottenuta da un processo di riciclaggio, per l'esattezza la legge (Legge 15 febbraio 1963 n° 281 e smi) le definisce "Prodotto ottenuto dal riscaldamento, dall'essiccamento e dalla macinazione della totalità o di parti di carcasse di animali terrestri a sangue caldo". In sostanza si riciclano carcasse di bestiame per estrarne olio dal grasso, tramite fusione. È evidente che il valore nutritivo dipende dalla qualità delle proteine: un petto di pollo sarà più nutriente e salutare rispetto a una farina ottenuta tramite riciclaggio di una carcassa.

Glutine di mais/frumento o farine di mais e frumento: sono una fonte economica di proteine vegetali, in alternativa a quelle che dovrebbero provenire dalla carne.

Polpa di barbabietola: è quello che resta dopo l'estrazione dello zucchero dalle barbabietole. È comunissima negli alimenti secchi per cani in quanto ha un potere indurente per le feci e previene la diarrea.

Proteine idrolizzate: per proteina idrolizzata o idrolisata, si intende una proteina che ha subito un processo di idrolisi, è stata cioè già digerita per reazione con enzimi (almeno spero perché l'idrolisi si può fare anche con acidi o basi). In sostanza sono proteine predigerite e il loro uso è utile a non scatenare reazioni allergiche in soggetti allergici o ipersensibili verso le stesse.

Quindi si vede che la gran parte della crocchetta è composta da cereali, farine e derivati... e la carne, se la si può definire tale, è presente sotto forma di farina ben diversa dalla carne fresca che il cane troverebbe in una dieta casalinga. Purtroppo l'utilizzo di cereali nell'industria del pet food è aumentato a dismisura perché sono una fonte calorica a basso costo ma a scarso valore nutrizionale e spesso utilizzato solo per dare senso di sazietà. Tuttavia molti pensano che la causa di un aumento delle allergie ed intolleranze alimentari sia proprio dovuto a questo mangiare un cibo non appropriato alle caratteristiche di un carnivoro. Nei prodotti di fascia premium possiamo distinguere aziende cruelty free (ossia che non testano su animali) e aziende NON cruelty free ossia che testano su animali. Le aziende che non si dichiarano cruelty-free sono:

  • Nestlé: Felix, Friskies, Gourmet, Purina Pro Plan, Affinity Petcare, Purina
  • Colgate‐palmolive: Hill's (science diet, canine maintenance)
  • Mars: Whaltam, Cesar, Pedigree, Chappi, Frolic, Sheba, Whiskas, Kitekat, Royal Canin
  • Procter & Gamble: Iams, Eukanuba
  • Nutro
  • Heinz

C'è da dire che questi grandi aziende sono coinvolte in frequenti scandali: sono capitati lotti e partite di cibo che hanno ucciso cani e gatti, per la presenza di sostanze tossiche importate dalla Cina. Nel 2007 è stata trovata melammina nelle farine di mais e frumento usate nel pet food: sono morti 1950 gatti e 2200 cani*. Nel 1998 uno studio condotto dalla FDA (Food and Drug Administration negli Usa), dove venivano analizzate le maggiori marche di crocchette, (tra cui Purina Pro Plan, Nutro e Heinz) ha trovato presente una sostanza, il Pentobarbital, che è un comune agente usato per indurre l'eutanasia in veterinaria. Questo può portare a credere che nelle farine di carne possono essere state utilizzate anche carcasse di animali domestici eutanizzati, anche se non è possibile saperlo con esattezza e potrebbe venire anche da altri animali eutanizzati come bovini, o cavalli*. Anche per i derivati dalla carne (dicitura carne e derivati, o sottoprodotti di origine animale) sappiamo che possono contenere anche becchi, piume, unghie.

Volendo escludere i prodotti non cruelty free possiamo contare su una popolazione di aziende (molte italiane) che non testano su animali quali ad esempio Almo Nature, Trainer, Monge, Dado, Forza10, Farmina, Vet Line e le linee da agricoltura e allevamento biologico come Aniwell, Yarrah, DefuBio, Forza10 Bio. In questa fascia di prodotti selezionando tra le aziende cruelty free ad esempio abbiamo Farmina Cibau. Ingredienti: 


Carne di pollo disidratata (min. 32%), riso (min. 25%), mais, grasso di pollo, pesce disidratato, polpe di barbabietola essiccate, olio di pesce, olio vegetale, cloruro di sodio, , lieviti di birra essiccati, DL-Metionina (2000 mg/Kg), cloruro di colina (1800 mg/Kg), ossido di zinco(Zn 60 mg/Kg), solfato di zinco monoidrato (Zn 60 mg/Kg), solfato manganoso monoidrato (Mn 50 mg/Kg), solfato ferroso monoidrato (Fe 20 mg/Kg), carbonato ferroso (Fe 20 mg/Kg), solfato rameico pentaidrato (Cu 16 mg/Kg), iodato di calcio anidro (I 1,5 mg/Kg), carbonato basico di cobalto monoidrato (Co 0,25 mg/Kg), selenito di sodio (Se 0,1 mg/Kg), vitamine.

La percentuale di pollo è buona, un po' alto il riso, è presente il mais non sono presenti farine né glutine , coloranti, antiossidanti ma è presente un'elevata percentuale di integratori e sali minerali.

Un'ulteriore discriminazione si può fare sulla base delle CENERI GREGGE la cui valutazione fa riferimento al contenuto totale in sostanze inorganiche (minerali) la cui determinazione analitica si determina attraverso il completo incenerimento della sostanza organica. La valutazione di tale parametro merita particolare attenzione in quanto un alto contenuto in ceneri non sempre è sinonimo di maggiore integrazione minerale della formula quanto piuttosto potrebbe indicare un maggiore utilizzo di sottoprodotti della macellazione (ossa, connettivo, piume, etc.), materiale molto scadente da un punto di vista nutrizionale ma molto ricco di residuo inorganico. Ma non ci si può basare solo su questo parametro per scegliere una crocchetta: personalmente è una delle cose che guardo di meno.

Un prodotto che ho scoperto or ora acquistabile online che fa PAURA è La Terra Canis, azienda tedesca, produce anche un mangime secco che dalla lettura degli ingredienti è più che ottimo, chiamato Areo, ingredienti: 

Muscolo di manzo, cuore di carne di manzo, fegato di manzo, bianco bestiame rumine, misto di verdure essiccate (carota, mela, pastinaca, zucchine, finocchi, frutti di bosco, pomodori, camomilla, Oragenschalen, rosa canina, prezzemolo, basilico, fieno greco, miglio, alghe, gusci d'uovo, il rapporto delle materie prime nel = peso umido di carne del 55% al 30% di verdure / frutta / erbe miscela: 10% di Millet: 5% di alghe e guscio d'uovo, rapporto tra il tenore di carne = muscolo del 50%: carne di cuore 25%: 12,5% del fegato: 12,5% Bianco rumine

La chiarezza e la qualità degli ingredienti non li ho trovati da nessun altra parte, non ci sono mais o altre sostanze riempitive niente integrazioni, l'unico cereale è il miglio in quantità ridicola. C'è solo un problema 5kg=50€, io un kg di carne di cavallo per la barf lo pago 1/1,30€ altre carni le pago 2/2,50 euro.

Questo prodotto ci permette di introdurre finalmente la categoria dei grain-free: ossia quelle crocchette che utilizzano prevalentemente carne e zero cereali la cui filosofia è che il cane è un carnivoro e non ha bisogno di cereali né carboidrati. Le aziende in questione sono Acana, Orijen e Farmina.
Acana e Orijen sono fatte da una ditta di Alberta in Canada che afferma l'utilizzo di carne di polli provenienti da allevamenti regionali all'aperto, non trattata con antibiotici o ormoni, di alta qualità alimentare, lavorata quotidianamente fresca e mai surgelata. Il pesce utilizzato (coregone di lago, luccioperca canadese) è dichiarato pescato e lavorato fresco. Tuttavia alla fine del processo di lavorazione si ottiene sempre un prodotto essiccato quindi non so quanto la lavorazione fresca incida. Lo sforzo è apprezzabile ed è sicuramente meglio di farine e derivati della carne. 


Orijen cani adulti: Pollo fresco disossato, carne di pollo disidratata (a basso contenuto in ceneri), carne di tacchino disidratata, patata rossa, pesce bianco fresco di lago senza lisca, grasso di pollo (conservato con una miscela di tocoferoli, una fonte naturale di Vitamina E), patata dolce, uova intere fresche, tacchino fresco disossato, carne di salmone disidratata, olii di salmone e acciuga, salmone fresco senza lisca, aromi naturali di pollo, olio di girasole, erba medica essiccata al sole, alga bruna essiccata, carote, spinaci, piselli, pomodori, mele, psyllium, alga dulse, radice di cicoria, radice di liquirizia, radice di curcuma longa, fieno greco, mirtilli, ribes neri, fiori di calendula, finocchio dolce, barbe di mais, foglie di menta piperita, fiori di camomilla, dente di leone, santoreggia, estratto di rosmarino, rosa canina, sale marino, estratto di fermentazione essiccato di Lactobacillus acidophilus e Enterococcus faecium. Inclusioni botaniche: radice di cicoria 700 mg/kg, Radice di liquirizia 500 mg/kg, Fieno greco 350 mg/kg, Fiore di calendula 350 mg/kg, Finocchio dolce 350 mg/kg, Foglia di menta piperita 300 mg/kg, Fiore di camomilla 300 mg/kg, Dente di leone 150 mg/kg, Santoreggia 150 mg/kg, Rosa canina 150 mg/kg

Acana ha anche una linea con cereali molto interessante, gli unici cereali presenti sono avena e riso integrale, no mais, frumento. È ugualmente caratterizzata da un'alta percentuale di proteine animali. 

Acana Adult Dog : Ingredienti: carne di pollo disidratata (40%), avena polverizzata, piselli, riso integrale, grasso di pollo (conservato con una miscela di tocoferoli e rosmarino), salmone reale fresco (senza spine), fegato di pollo, uova intere fresche, alfalfa essiccata al sole, olio di salmone, zucca, cartilagine di pollo (fonte naturale di glucosammina), mele Red Delicious, carote, foglie di rapa, cranberries, amelanchier (bacche), alghe marine biologiche (zostera, alghe bruna, alghe rosse), radici di Arctium, radici di Altea, bacche di ginepro, fieno greco, finocchio dolce, radice di angelica, spino olivastro, radice di cicoria, ortica, foglie di lampone, cardo mariano, foglie di menta piperita, fiori di calendola, camomilla, Lactobacillus adidophilus, Enterococcus faecium.

Farmina è un'azienda italiana che tra le altre linee propone la linea N&D grain-free i cui ingredienti sono ad esempio:

Pollo fresco disossato (26%), carne di pollo disidratata (25%), patate, grasso di pollo, uova intere disidratate, aringhe fresche, aringhe disidratate, olio di pesce, fibra vegetale di pisello, carote essiccate, farina d'erba medica disidratata, inulina fruttoligosaccaridi, mannanoligosaccaridi, melograno in polvere (0,5%), mela disidratata, spinaci in polvere, psyllium (0,3%), ribes in polvere, arancia dolce disidratata, mirtilli in polvere, cloruro di sodio, lieviti di birra essiccati, radice di curcuma (0,2%), glucosamina, condroitinsolfato.

Anche Farmina ha una sua linea a basso contenuto di cereali, N&D low-grain:

Agnello fresco disossato (20%), carne di agnello disidratata (18%), farro (10%), avena (10%), uova intere disidratate, aringhe fresche, aringhe disidratate, grasso animale, olio di pesce, polpa di barbabietola essiccata, fibra vegetale di pisello, carote essiccate, farina d'erba medica disidratata, inulina, fruttoligosaccaridi, mannanoligosaccaridi, mirtilli in polvere (0,5%), mela disidratata, melagrana in polvere, arancia dolce disidratata, spinaci in polvere, psyllium (0,3%), ribes in polvere, cloruro di sodio, lievito di birra essiccato, radice di curcuma (0,2%), glucosamina, condroitinsolfato. Integrazioni per kg: additivi nutrizionali: Vitamina A 15000 UI; Vitamina D3 1500 UI; Vitamina E 600mg; Vitamina C 150mg; Niacina 37,5mg; acido pantotenico 15mg; Vitamina B2 7,5mg; Vitamina B6 6mg; Vitamina B1 4,5mg; Vitamina K 1,5mg; Vitamina H 0,38mg; acido folico 0,45mg; Vitamina B12 0,1mg; cloruro di colina 2500mg; Luteina 5mg; Beta-carotene 1,5mg; Zn-chelato di Zinco dell'analogo idrossilato di metionina 910mg; Mn-chelato di Manganese dell'analogo idrossilato di metionina 380mg; Fe-chelato di Ferro di idrato di glicina 250mg; Cu-chelato di Rame dell'analogo idrossilato di metionina 88mg; Se-seleniometionina 0,40mg; DL-metionina 4000mg; Taurina 1000mg; L-Carnitina 300mg. Additivi organolettici: estratto di aloe vera 1000mg; estratto di tè verde 100mg; estratto di grapeseed 100mg. Antiossidanti: estratto di rosmarino.

In tutti questi ultimi casi si tratta di aziende cruelty free, privi di additivi e conservanti sintetici. Indicativamente il loro costo è di 60/70€ per circa 13kg di prodotto. Possiamo concludere dicendo che la pubblicità non è garanzia di qualità, che nella scelta dobbiamo sempre tenere conto degli ingredienti leggerli bene e porci tutte le domande del caso. All'ultima categoria appartengono a mio avviso le scelte migliori calcolando sempre che non si tratta di cibo fresco e "biologicamente appropriato".

Bibliografia e per approfondire: